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La stampa rotocalco – Che cos’è?

Di Steffen Andersen · 13. Maggio 2020

La stampa rotocalco non è un metodo di stampa molto comune, questo è dovuto principalmente al suo alto costo di impostazione, inoltre il processo per creare i cilindri di stampa è parecchio lungo. Questo significa che anche i tempi di consegna saranno piuttosto lunghi. La stampa rotocalco domina sulle altre tipologie quando si tratta di produrre stampe di qualità in grandi quantitativi. In questo articolo analizzeremo questo processo a fondo. Per cosa viene utilizzato e lo compariamo con gli altri metodi di stampa. 

Come funziona?

La stampa rotocalco non utilizza lastre di stampa, le grafiche vengono impresse direttamente sui cilindri di metallo. I cilindri di metallo trasferiscono la stampa direttamente sull’oggetto.

Le grafiche vengono incise sulla superficie utilizzando degli acidi. Gli acidi creano il pattern per il design a seconda della profondità del modello, poiché è il motivo grafico a contenere l’inchiostro ed è la profondità del modello a regolare l’intensità dei colori. La profondità del motivo può variare, esattamente come può variare la densità dei colori nella grafica. Il processo per creare i cilindri con le grafiche è piuttosto lungo e dovuto al fatto che vengono fatti con dell’acido, questi dovranno raffreddarsi prima di essere utilizzati in produzione per stampare sui materiali.

Bisogna fare un cilindro stampato per ogni colore presente nella grafica desiderata. Questo processo di stampa può utilizzare sia colori CMYK che Pantone. I cilindri di stampa vengono immersi in una fontana di inchiostro, in modo che l’inchiostro venga messo direttamente sui cilindri. Per essere certi che solo il motivo venga stampato sull’oggetto, c’è un raschietto chiamato “dottor Lama” che rimuove l’inchiostro dal cilindro nelle aree da non stampare.

Questa è la ragione per cui la profondità del motivo sui cilindri è così cruciale per la stampa. C’è un cilindro nella parte superiore del cilindro rotocalco che è quello che trasferisce l’oggetto che deve essere stampato al cilindro rotocalco in modo che questo possa ricevere la stampa. Si chiama cilindro di stampa ed è lo stesso cilindro che assicura che l’oggetto stampato passi al colore successivo nel processo di stampa.

A cosa serve principalmente?

Il processo di stampa in rotocalco viene utilizzato principalmente per la stampa su carta da parati o carta da regalo. Ma può essere utilizzato anche per la stampa di etichette, imballaggi e altri prodotti che richiedono una stampa unica. Non lavoriamo con nessun produttore che utilizza questo processo di stampa poiché non è molto utilizzato. In generale, il processo di stampa è piuttosto adattabile ed efficiente per prodotti in quantità elevate, ma a causa degli elevati costi di avviamento viene utilizzato per prodotti lussuosi.

Rotocalco vs stampa flessografica

Sia la stampa rotocalco che quella flessografica vengono utilizzate per la stampa di grandi quantità di copie e sono metodi di stampa molto efficienti. Tuttavia si differenziano molto nei settori in cui vengono utilizzati:

  • La stampa flessografica viene utilizzata principalmente nell’industria dell’imballaggio e soprattutto quando si tratta di stampare su superfici più complesse come plastica o metallo.
  • La stampa flessografica è più comunemente utilizzata rispetto alla rotocalco a causa del costo inferiore delle lastre da stampa.
  • Entrambi i metodi di stampa possono utilizzare i colori CMYK e Pantone, ma come standard utilizzano i colori Pantone.

Rotocalco vs stampa a tampone

Mentre la stampa a tampone è uno dei metodi più utilizzati, la stampa rotocalco è quella più in disuso dei metodi di stampa oggi usati, comunque resta importante conoscere le differenze dei due metodi di stampa:

  • La stampa tampone è ottimale per superfici convesse mentre la stampa rotocalco è utilizzata principalmente per stampare su carta.
  • La stampa rotocalco è perfetta per grossi quantitativi mentre la stampa a tampone è ottimale in piccole quantità.
  • Entranbe utilizzano i colori Pantone per i loro sistemi di colore di stampa.
  • Il costo di impostazione della stampa rotocalco è molto alto.

Rotocalco vs stampa offset

La stampa offset è il metodo di stampa più utilizzato quando si tratta di stampare su carta rivolgendosi a tipografie, mentre la stampa rotocalco è probabilmente la stampa meno utilizzata ad oggi. Diamo un’occhiata ad alcune differenze e somiglianze:

  • Entrambi i metodi di stampa utilizzano i colori CMYK ed i colori Pantone.
  • La stampa offset utilizza lastre di alluminio mentre la stampa rotocalco utilizza cilidri di stampa, che stamperanno direttamente sulla carta.
  • La stampa rotocalco viene utilizzata per grossi quantitativi di stampa, per far si che diventi conveniente, economicamente, ci vorranno molti milioni di copie stampate.
  • La finitura e raffreddamento per la stampa rotocalco da un aspetto più glamour.

Se si vuole sapere di più sulla stampa offset, abbiamo scritto un articolo esplicativo qui sotto descrivendo l’intero processo.

La stampa rotocalco vs la stampa tipografica

Questi due metodi di stampa sono probabilmente i più utilizzati al momento da tipografie ed in generale. Diamo un’occhiata alle differenze e alle somiglianze:

  • La stampa rotocalco e la stampa tipografica sono due metodi completamente opposti, la tipografia viene utilizzata per piccole quantità di stampa mentre la rotocalco per grosse quantità.
  • Entrambi i metodi possono utilizzare i colori CMYK o Pantone.
  • La stampa rotocalco dà un aspetto pulito e professionale, mentre la stampa tipografica è più autentica è da un look più personalizzato durante la stampa.
  • La stampa tipografica normalmente incide la grafica.

Vuoi sapere di più sul processo della stampa tipografica, leggi l’articolo qui sotto che abbiamo scritto per te.

La stampa rotocalco vs stampa digitale

La stampa rotocalco come la stampa digitale vengono utilizzate principalmente per stampare su carta, eccetto questo, le due metodologie non hanno molto in comune. Andiamo a scoprire le differenze:

  • La stampa digitale è la migliore per stampare in piccole quantità, mentre la stampa rotocalco viene utilizzata per stampare in grandi quantitativi, spesso milioni di copie.
  • La stampa rotocalco può essere utilizzata su vari materiali e carta più spessa che con la stampa digitale.
  • In ultimo ma non meno importante, la stampa digitale utilizza colori CMYK normalmente mentre la stampa rotocalco i colori Pantone.

Abbiamo creato un articolo che descrive l’intero processo di stampa digitale.

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